Si apre il 10 novembre al Quinto Padiglione di Torino Esposizioni la tradizionale rassegna dispettacoli viaggianti che offrirà svago a bimbi e famiglie fino all’8 gennaio

Un Natale in Giostra, fra autoscontri, bruchi-treno e l’animazione di clown e artisti di strada. Da venerdì 11 novembre ritorna al Padiglione 5 di Torino Esposizioni, nei parcheggi interrati sotto il verde manto del Parco del Valentino, la tradizionale manifestazione natalizia dedicata alle famiglie e in particolare ai bambini e ai ragazzi. Fino all’8 gennaio l’Anesv, associazione nazionale esercenti spettacoli viaggianti, insieme all’Agis, l’associazione generale italiana dello spettacolo, “Natale in Giostra” torna a luccicare con le sue decine di attrazioni nell’inverno torinese.

Un divertimentificio in piena regola dove però non si dimentica la parola chiave per entrare nello spirito giusto delle festività natalizie, la solidarietà. Parte dei ricavati di molti eventi in programma nel cartellone di Natale in Giostra, infatti, serviranno a sostenere famiglie in difficoltà. A questo riguardo, gli organizzatori stanno definendo anche la visita nelle prossime settimane al Padiglione di giostre, dell’arcivescovo di Torino monsignor Nosiglia, che oltre a visitare il nuovo allestimento parteciperà anche a un’iniziativa di beneficenza.

Oltre alle giostre classiche, poi, come il treno fantasma, l’autoscontro o i vari giochi con premi in palio, numerosi eventi caratterizzeranno la programmazione di questa kermesse. Si parte questo sabato 12 novembre con la sfilata di apertura da piazza Statuto fino a corso Vittorio Emanuele, mentre il giorno successivo, per tutto il pomeriggio, un gruppo di artisti di
strada si esibirà all’interno del Padiglione 5. Domenica 20 novembre, ancora, una cicloturistica per bambini delle scuole elementari e medie inferiori di Torino, terrà banco da viale Ceppi al Valentino attraverso tutto il parco, con ingresso finale nella sede di Natale in Giostra.

E infine, con le festività si aprirà anche il Villaggio di Babbo Natale, dove i più piccoli potranno portare le loro letterine per imbucarle in una speciale cassetta messa a disposizione da Poste Italiane, che provvederà poi a recapitare una missiva formato gigante con la risposta firmata direttamente dall’unico e inimitabile Santa Claus.

di Guido Andruetto, Repubblica (08/11/2011)