La trasformazione di San Salvario passa anche attraverso il fervore edilizio che in questi anni ha colpito l’ intera Torino. Anche a San Salvario si costruisce molto e soprattutto si riconvertono edifici oramai inutilizzati. Il problema è che queste nuove costruzioni sono soprattutto residenziali e quindi porteranno nuovi abitanti in un quartiere con una densità abitativa molto elevata.
Qui di seguito i principali cantieri in corso:
Ex-Fiat Corso Marconi
Stato: Ultimato
Lascito dell’ impero Fiat, i due palazzoni di corso Marconi sono stati restaurati e riadattati. Uno sarà occupato da uffici, l’ altro da appartamenti e loft.
Ex-Isvor corso Dante
Stato: Iniziale
Centro di mille polemiche negli ultimi tempi, la prima fabbrica storica della Fiat è ora un gigantesco cratere. Il progetto viene continuamente modificato, anche se oramai il dado è tratto. Più di 600 persone potrebbero potenzialmente insediarsi nell’ area.
Ex-Utet corso Raffaello
Stato: Avanzato
La storica sede della casa editrice Utet, un grazioso palazzetto in stile eclettico rinascimentale, sarà riconvertito in appartamenti. E’ stata fatta una leggera sopraelevazione sulle vie laterali, né piacevole né invasiva, e sono stati aggiunti tre abbaini in laterizio su corso Raffaello.
25 Verde via Chiabrera
Stato: Iniziale
Proprio davanti alla sede de La Stampa si stà realizzando un condominio che sfida le normali leggi dell’ architettura. Non un rigido blocco ma una selva di pilastri ed alberi che avvolgono tutto l’ edificio. Un progetto audace e rivoluzionario che porterà un po’ di vita in una zona densa di uffici. Gli appartamenti saranno 63.
Residenza via Michelangelo + Sopraelevazione via Saluzzo
Stato: Avanzato
Due interventi a pochi metri, una sopraelevazione di un caseggiato anni ’30 in via Saluzzo e un’ edificio ex-novo in via Michelangelo. Entrambi si contraddistinguono per l’ uso prevalente del legno, sia per i rivestimenti sia per la struttura.
Condominio via Saluzzo 29
Stato: Ultimato
Un vecchio palazzone grigio anni ’50 è stato ristrutturato totalmente, recuperando il cortile, precedentemente occupato da un parcheggio ora interrato.
Nuovi appartamenti e balconi hi-tech in vetro.
Condominio via Giacosa 26
Stato: Iniziale
Al posto di due vecchi capannoni, adibiti ad autorimessa, verrà costruito un condominio di cinque piani fuori terra e con tre piani sotterranei di parcheggio.
Il progetto non sembra così malvagio, anche se ovviamente non porta nulla di nuovo nella zona.
In passato abbiamo dedicato post ad argomenti affini:
Il caso Ex-Isvor
Giù l’ AutoGiacosa!
Residenza temporanea in via S.Pio V
2 Commenti. Nuovo commento
molto interessante e accurato! Ma Lei è architetto?
Grazie! Non ancora..ma diciamo che è il mio interesse principale…