Ars et Labor, un vecchio motto, un po’ ottocentesco ed industriale, su di una casa in via Bidone. Pochi metri più in là, c’è l’ El Shish Kebab, il primo ristorante egiziano in zona, ottimo ed accogliente.
Vedere i proprietari, sempre simpatici e disponibili, preparare con cura un piatto di kebab, kofte o falafel mostra come hanno fatto loro questo motto. Arte e Lavoro, dovrebbero essere un tutt’uno, ed a volte ci portano delle piacevoli sorprese.
Via G. Bidone, 21/e
Torino
2 Commenti. Nuovo commento
Sto cercando di sapere che cosa ospitava questa bella casa di via Bidone 24, perché il motto Ars et Labor ed il grande finestrone all’ultimo piano indicherebbero uno studio d’arte, di arti applicate, o una scuola di arti e mestieri. So che i proprietari erano tale Luigi Bona Veggi e poi gli eredi. Tu sai per caso qualcosa in proposito? grazie
Mario Bianco
Ciao Mario,
ho provato a cercare sulle guide Paravia (del 1916 e del 1925) se vi fosse indicata qualche scuola, o istituto, in quello stabile, ma nulla, nessuna traccia. L’ unica informazione è che appunto Luigi Bona Veggi era il proprietario, era un avvocato e lì aveva il suo studio.
Forse bisognerebbe controllare in guide di fine ottocento o più tarde.
Infatti quello che non mi convince è proprio il grande finestrone all’ ultimo piano.
Una finestra così è molto strana per l’ epoca dell’ edificio: le finestre più larghe che alte sono tipiche degli anni 20-30 del novecento. Che fosse stata aggiunta dopo? E quindi anche la scritta? Bisognerebbe controllare il progetto originale all’ Archivio.
In ogni caso questo edificio sembra racchiudere un mistero… 🙂