Domenica 21 novembre in piazza Madama Cristina, dalle ore 9 alle 19, si terrà “Mi Rifiuto! Fiera delle buone pratiche in città” nell’ ambito della Settimana Europea per la riduzione dei rifiuti. Saranno presenti laboratori, stand informativi, mercatini e spazi per bambini.

Ecco l’ elenco degli stand presenti:

Città di Torino e Amiat insieme per la campagna “Chi mi ha ridotto così?”, iniziativa di comunicazione ambientale per la promozione di azioni sostenibili volte alla prevenzione della produzione di rifiuti. L’iniziativa prevede la distribuzione di cartoline con esempi di buone pratiche, infostand in alcuni mercati torinesi, animazione e dialogo per sensibilizzare e coinvolgere i cittadini, eco-gadget, azioni interattive come “Calcola il peso dei rifiuti”, “Scrivi il tuo impegno per la riduzione”, “La tua borsa al check-up della riduzione”.

SMAT – Società Metropolitana Acque Torino S.p.A.
Il Bar dell’acqua di SMAT per degustare acqua naturale o con le bollicine.
“Bevi responsabilmente, scegli l’ambiente”: è la campagna che l’azienda ha pensato per promuovere l’acqua del rubinetto, controllata e garantita. Acqua che non richiede plastica per venire imbottigliata, né camion per venire trasportata. La valorizzazione del consumo dell’acqua del rubinetto come bevanda buona e sicura è sostenuta anche dal grande successo che stanno riscuotendo i chioschi dell’acqua,
progettati e realizzati dal Centro Ricerche SMAT, per la distribuzione dell’acqua di rete naturale, refrigerata o gasata. I “Punti Acqua” nella provincia di Torino, sono ad oggi, oltre 25. All’interno dello spazio personalizzato sarà allestita la mostra per illustrare l’attività del Centro Ricerche SMAT.

Ecologos Science Shop
Confronto con i ricercatori di Ecologos sui temi della sostenibilità ambientale, la prevenzione della produzione di rifiuti e nuovi stili di vita sostenibili. Ecologos è un ente di ricerca ambientale applicata che svolge attività di ricerca scientifica e ambientale “dal basso”, coinvolgendo i cittadini e le Amministrazioni con progetti concreti che guardano a scenari futuri sostenibili e proponendo percorsi virtuosi di riduzione e diffusione di buone pratiche. Uno dei progetti proposti dall’ente in ambito commerciale è stata la creazione di una rete in franchising per la vendita di prodotti sfusi denominata “Negozio Leggero” (www.negozioleggero.it).

Centro di riciclaggio Creativo Remida della Città di Torino – I.T.E.R. Istituzione torinese per un’educazione responsabile
“Arte senza scarto: la rete dei sogni” per trasformare lo scarto in bellezza.
Reti da cantiere e scarti della produzione tessile, sono intrecciati come orditi e trame per realizzare un grande tappeto policromo. Un modo insolito e divertente per dare una nuova vita a materiali sottratti alla loro funzione, che trovano così altre forme e inediti usi.

“MADEAMANO”: laboratorio di lavoro a maglia per la realizzazione di un grandissimo tricolore.
Un’opera collettiva in occasione del 150 anni dell’Unità d’Italia.
In collaborazione con il Dipartimento Educazione del Castello di Rivoli – Museo d’Arte contemporanea.

Coldiretti Torino
Stand con materiale informativo sui percorsi ed i costi ambientali delle produzioni agricole e Laboratorio Didattico attraverso il quale, utilizzando il compost proveniente dalla raccolta differenziata dell’organico, i bambini impareranno a trapiantare ed invasare delle piantine di fiori che si porteranno a casa.
Sarà presente un distributore per la vendita del Latte Crudo.

Triciclo Cooperativa Sociale
Triciclo propone l’idea di rispondere in modo semplice e immediato all’esigenza di ridurre la produzione di rifiuti stimolando il riuso, il riciclo nonché consumi più attenti all’ambiente. Tutte le attività di Triciclo hanno lo scopo di permettere il reinserimento lavorativo di persone che vivono in condizioni di disagio e che per tale ragione sono emarginate dal mercato del lavoro. Se hai delle parti di bici da buttare via, portale all’officina mobile TRIBÙ, che promuove la vendita e la
riparazione di biciclette usate e contribuirà alla giornata con due momenti didattici sulla manutenzione delle biciclette; ci sarà anche uno spazio dedicato ai detersivi alla spina e ai filtri per l’acqua per divulgare la buona prassi della riduzione dei rifiuti derivanti dagli imballaggi in plastica.

Cooperativa Papili Factory onlus s.c.s.
Porta in piazza Madama Cristina un capo di abbigliamento che non usi più. Le sarte di Papili lo trasformeranno realizzando gratuitamente per te una borsa originale! La Cooperativa opera all’interno della Casa circondariale “Lorusso e Cutugno” di Torino attraverso il reinserimento lavorativo di alcune detenute creando borse, peluches e oggetti di design, che si potranno acquistare durante la giornata.

“Giovani per Torino” progetto di volontariato giovanile della Città di Torino
I volontari, dopo un percorso formativo finalizzato alla conoscenza di buone pratiche di riduzione dei rifiuti, promuoveranno, collaboreranno e daranno sostegno alle varie azioni in tutti i settori della piazza, per il buon esito dell’iniziativa.

I giardinieri del Settore Verde della Città di Torino
In occasione della Fiera delle buone pratiche, i giardinieri esporranno i loro lavori su tutta la piazza, frutto dello straordinario talento e dell’impegno a riutilizzare in forma artistica gli oggetti salvati dal cassonetto.

Un giorno in fiera con tutti i Paesi europei
un impegno quotidiano per ridurre i rifiuti e migliorare l’ambiente urbano:
STOP AL SACCHETTO NON BIO
Torino è la prima città metropolitana ad aver vietato l’utilizzo degli shopper in plastica non biodegradabili. Il divieto, in vigore dal luglio di quest’anno, ha già prodotto buoni risultati, ma c’è ancora molto da fare per perdere l’abitudine all’usa e getta e per passare alle borse per la spesa riutilizzabili.

TI VOGLIO BERE…
In molte scuole cittadine si beve acqua del rubinetto, buona, economica, pratica, responsabile. Per crescere imparando a produrre meno rifiuti e risparmiare preziose risorse di tutti. Migliaia di bottiglie di plastica non sono state più prodotte, vendute, trasportate e smaltite come rifiuti.

IL BUON SAMARITANO
Dal 2005 il cibo avanzato nelle mense delle scuole elementari e di alcune scuole medie inferiori(altrimenti smaltito come rifiuto) viene raccolto e destinato ad enti assistenziali, per oltre 30.000 kg. all’anno di pane-frutta recuperati dalle mense scolastiche. Sempre dal 2005, la Città ha avviato con l’ipermercato Auchan di Corso Romania un analogo progetto di recupero, questa volta di varie derrate alimentari, che vengono sempre distribuite a vari enti assistenziali, con l’importante risultato di quasi 90.000 kg. di cibo recuperati ogni anno.

IL MIO UFFICIO E’ SOSTENIBILE!
Una guida per attivare comportamenti corretti e fare acquisti ecocompatibili anche in ufficio: un impegno per l’amministrazione comunale, uno strumento utile per tutti.

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