In questi giorni, sarà che c’era Carnevale di mezzo, è successo un pò di tutto e non ho avuto tempo di scrivere nulla di nuovo.
Scartabellando nelle foto vecchie ho ritrovato quelle di una delle case più curiose di San Salvario.
La prima volta che la vidi, la lunghissima ed amorevolissima lapide sul frontone mi inquietò non poco. E infatti la casa racchiude nel piccolo lotto che occupa non poche stranezze. Traboccante di decorazioni, sembra che sia stata appositamente creata per sconcertare un po’ l’ osservatore. Alcune aggiunte della casa non centrano nulla col resto: pergolati, torrette, finestre cieche, busti barocchi e ovviamente l’ amorevole lapide. Il risultato è comunque una affascinante residenza eclettica che a quanto pare di cose ne ha viste. Qualche mese fa, all’ epoca delle foto, la casa sembrava sotto restauro, ma da quando mi ricordo è sempre stata così. E’ situata nella zona delle villette al limite meridionale del quartiere, esattamente tra via Canova e via Marochetti.