Il Comune vara il piano operativo per ristrutturare e risanare i portici di via Nizza. Residenti e commercianti chiedevano fatti e non più promesse. Palazzo Civico, in sinergia con la circoscrizione Otto, la polizia municipale e l’Agenzia di sviluppo è pronto a muoversi già dalla prossima settimana.
La prima fase del piano vedrà protagonisti i vigili, chiamati a preservare il decoro, a controllare gli esercizi commerciali problematici e a contenere gli schiamazzi provenienti dai locali. Al pattugliamento diurno – è previsto un servizio tra le 13.30 e le 19.30 dal lunedì al sabato – si affiancheranno controlli nelle ore serali e notturne che includeranno il Valentino. “Il progetto è basato sulle esigenze segnalate dalla circoscrizione e dai commercianti – spiegano dall’assessorato al Commercio – e messo a punto con il comando dei vigili e il presidio territoriale”. Il Comune non intende fermarsi a questo ma sta valutando insieme agli altri soggetti riuniti attorno al tavolo tecnico strategie per riqualificare definitivamente la zona. Nelle prossime settimane l’assessore al Commercio Giuliana Tedesco porterà in giunta una delibera che prevede la ristrutturazione dei portici e delle edicole, il rifacimento della pavimentazione e il potenziamento dell’illuminazione. Salvo imprevisti i lavori potrebbero partire già a febbraio. Soddisfatto il presidente della Otto, Mario Levi. “Registriamo finalmente una volontà politica del Comune, mancata negli ultimi anni – spiega – ringrazio l’assessore Tedesco che ha dimostrato di voler prendere di petto il problema. L’obbiettivo ora è quello di ricostruire l’immagine dei portici creando condizioni minime per realizzare eventi periodici che attirino gente anche da fuori. Stiamo anche valutando le modalità per incentivare esercizi commerciali e artigianali di qualità a riempire i negozi sfitti”.
da alexporro.wordpress.com (28/10/2011)
Ricapitolando: più pattuglie di vigili, più luce sotto i portici, incentivi per il commercio, restauro e nuova pavimentazione (perché poi?). Speriamo che, come annunciato, non si fermino qui…