Un mercato alimentare all’ombra dei portici di via Nizza per allontanare perdigiorno e prostitute. Questa, secondo un commerciante che preferisce restare nell’anonimato, potrebbe essere la ricetta per riqualificare i portici e invogliare i torinesi a passeggiarci.

L’idea non è del tutto nuova ma prende spunto dall’esperienza maturata alcuni anni prima dell’avvento dei cantieri del metrò quando sotto i portici c’era un vero e proprio mercato con tanto di allacciamenti, tuttora visibili.

Un’esperienza che degenerò in fretta perché molte delle bancarelle facevano concorrenza ai negozi vendendo la stessa tipologia di merce. Un risultato però il mercato lo aveva raggiunto allontanando prostitute e malintenzionati, disturbati dal via vai di persone, e riqualificando la zona.

Il degrado, tornato ad impadronirsi dei portici soprattutto in certe ore della giornata e per nulla scalfito dalla riqualificazione viabile ha così spinto residenti e commercianti a cercare soluzioni, vista anche l’immobilità dell’amministrazione centrale.

Ecco allora che qualcuno sarebbe ben disposto ad un ritorno dei banchi del mercato con alcune modifiche rispetto al passato. . Per completare il quadro e portare la gente al mercato mancherebbe soltanto un dettaglio, molto caro ai commercianti. .

di Alessandro Porro (alexporro.blogspot.com)

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