Venerdì 13 marzo un incontro congiunto fra istituzioni, enti e realtà del comune di Torino e del territorio di San Salvario ha portato alla definizione di un intervento sperimentale sulla mobilità del quartiere.

Le principali novità per migliorare la mobilità a San Salvario sono:

  • L’inserimento di parcheggi per residenti all’interno del quadrilatero vecchio di San Salvario (mappa dettagliata di seguito). Il 50% dei parcheggi sarà riservato ai residenti 24 ore su 24. Le aree per i residenti saranno demarcate con segnaletica orizzontale di colore giallo e segnalate anche attraverso apposita segnaletica verticale; per contrassegnare i permessi delle auto interessate dal provvedimento, GTT fornirà un’apposita integrazione, che i residenti riceveranno a casa, e dovranno inserire il proprio permesso esibito sul cruscotto del veicolo. Questi parcheggi per residenti saranno limitati alla porzione compresa fra via Madama Cristina, corso Vittorio Emanuele II, via Nizza e corso Marconi, non è escluso un ampliamento successivo alla sperimentazione. Le altre aree rimarranno demarcate con striscia blu con sosta a pagamento.
  • Verranno implementati i posti auto e stralli in via Nizza (in particolare davanti alle Poste) e aggiunte rastrelliere per bici. Verrà valutato se inserire strisce blu anche in piazza Madama Cristina, oggi pedonale anche se sempre utilizzata come parcheggio abusivo.
  • Nelle prossime settimane partirà uno studio per  incentivare l’uso del V Padiglione tramite navetta GTT, collegando il parcheggio a San Salvario.

La sperimentazione sarà avviata a partire dal 3 giugno 2015.


mappa sosta

Il problema del parcheggio è particolarmente sentito a San Salvario, soprattutto da quando il quartiere accoglie migliaia di persone, soprattutto nei fine settimana ma anche in altri giorni della settimana, per via del grande numero di locali notturni, bar e ristoranti aperti negli ultimi anni…

In particolare, l’uso del V Padiglione come valvola di sfogo per le auto che provengono da fuori è stato indicato più volte da Sun Salvario (link ad un articolo del 2011). Questo grande parcheggio pubblico a ridosso di San Salvario, il V Padiglione con 327 posti auto, è sempre vuoto anche perché sconosciuto. Molti utenti dei locali, invece che impiegare ore alla vana ricerca di un posto auto, lo troverebbero facilmente lì.

 

quinto padiglione torino

Abbiamo chiesto di promuovere il suo uso in modo sperimentale e in particolare proponiamo i seguenti punti:

Come potenziare l’uso del V Padiglione?
1. Attraverso locali e discoteche, che informano sulla presenza di questa struttura e di altre, incentivandone l’uso offrendo agevolazioni sui servizi per chi usa i parcheggi in struttura (ad es. bibite, aperitivo, cene, ingresso).
2. Sperimentando un servizio navetta serale dal parcheggio al quartiere, tramite GTT, e di sicurezza, tramite sponsorizzazione parziale dei locali.
3. Aumentando controlli contro sosta selvaggia nei weekend da parte dei VV.UU.
4. Valutando il posizionamento di un chiosco per vendita bibite e altro, come succede per Natale in Giostra, nel parcheggio o a ridosso (in modo tale da garantire presenza e introito).

Contando che la pista ciclabile di corso Marconi, sempre occupata da auto nel weekend, misura all’incirca 800 metri, ospita quindi circa 190 auto. Nel parcheggio ci sono 327 posti auto, se quelle 190 auto andassero lì, rimangono ancora 137 posti liberi…

Riportiamo qui di seguito il link per consultare il comunicato stampa dell’assessorato a viabilità e trasporti del comune di Torino su questa sperimentazione, con i commenti delle personalità presenti: Link a “comunicato stampa per la sosta a San Salvario

Foto in copertina da www.media.02blog.it

1 Commento. Nuovo commento

  • Luisa Demagistris
    3 Aprile 2015 15:35

    Molto bene, ma quale sarà l’impatto della famosa ruota, che si legge di imminente posa nell’area avanti il V padiglione, sul passaggio e stazionamento della navetta GTT e sull’ingresso al medesimo V padiglione?

    Rispondi

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