TOUR GUIDATO – VIAGGIO A SAN SALVARIO – sabato 8 febbraio 2014
[tour promosso dalla guida turistica abilitata Alice Zatti]
Il quartiere di San Salvario si estende fra la stazione di Porta Nuova e il Parco del Valentino. Il suo nome lo deve alla chiesetta di San Salvatore, gioiello dimenticato del barocco piemontese, già cappella reale. San Salvario è uno dei quartieri più colorati e multietnici di Torino: botteghe esotiche e altre tipicamente piemontesi ne caratterizzano le vie e le piazze. Nei cortili di San Salvario si praticano ancora mestieri antichi: impagliatori di sedie, materassai, cordai, tappezzieri, falegnami. E nelle sue strade ci sono negozi improbabili: in uno si vendono solo vecchi telefoni a filo; in un altro solo bambole di porcellana; in un altro ancora solo penne stilografiche. A San Salvario ci sono due cinema a luci rosse “che quando passi dall’esterno c’è odore di detergente” (L. Iaccarino). Al collegio in via Galliari di San Salvario si son formati Umberto Eco e il poeta Edoardo Sanguineti. A San Salvario c’è la casa dei glicini, la casa dei draghi e la casa dei pipistrelli. “Vivo in San Salvario perché ho una moschea nel cortile, un oratorio a cento metri, una sinagoga a duecento e a trecento un tempio valdese e posso non entrare in nessuno dei quattro”.
PARTENZA:
Piazza Carlo Felice, h.14.45
COSTO: 5 euro
Per informazioni e prenotazioni:
alicezatti.guidaturistica@gmail.com – 3289229859
*Immagine in copertina da sansalvario.org