A seguito dell’attentato del 18 marzo a Tunisi, si è svolto ieri alle 20.30 un presidio di solidarietà presso piazza Palazzo di Città, di fronte al Municipio di Torino.

Durante l’atto terroristico sono state uccise venti persone, tra cui quattro italiani.
I connazionali feriti risultano essere 13. Delle quattro vittime italiane, ben tre risiedevano in Piemonte, due di loro proprio di Torino.

Per questa ragione il sindaco Fassino, assieme ai sindaci della città e dei comuni limitrofi, ha organizzato e partecipato al presidio, spendendo parole contro il terrorismo e sottolineando la vicinanza ai parenti delle vittime. Una vittima era addirittura dipendente comunale, ed era da tanto tempo che il terrorismo non colpiva così da vicino Torino e la municipalità. Al presidio erano presenti anche numerosi i rappresentanti della comunità tunisina, che a Torino conta alcune migliaia di persone.

Qui di seguito le foto del presidio scattate da Flavia AsteFlavia Aste Photography:

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Nel discorso tenutosi è stato sottolineato il bisogno di un aumento delle misure di sicurezza e il disprezzo e la tristezza per ciò che è accaduto.

La manifestazione contro il terrorismo è stata caldamente consigliata da parte di Fassino, il quale ha invitato gli altri sindaci ad aderire ad iniziative simili.

La risposta dei cittadini non si è fatta attendere: centinaia di persone hanno partecipato al presidio di solidarietà che dista di pochi mesi fa la grande manifestazione spontanea contro gli attentati a Charlie Hebdo. Quel giorno, era l’8 gennaio 2015, migliaia di persone, di ogni età, provenienza, religione ed etnia hanno riempito piazza Castello per dare un segnale forte contro il terrorismo e la follia omicida e liberticida propagandata dai terroristi. Silenziosamente, allora come oggi, “Je suis Charlie” è lo slogan più sentito e diffuso per opporsi alla violenza.

Crediti fotografici: Flavia Aste Photography[/fusion_builder_column][/fusion_builder_row][/fusion_builder_container]

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