Don Piero Gallo, 75 anni, dal 1992 parroco dei Ss. Pietro e Paolo in largo Saluzzo, a fine agosto lascerà l’incarico per limiti di età. E tra una settimana si saprà chi sarà il suo successore.
«Il vescovo mi ha chiesto di restare, ma le forze cominciano a declinare» dice Don Gallo.



Don Piero in largo Saluzzo, davanti alla chiesa dei Santi Pietro e Paolo «In questi anni ho visto cambiare il quartiere e la città». Don Piero ha messo a frutto la sua esperienza di missionario per cercare di far convivere i tanti popoli che negli anni sono arrivati a San Salvario.



Don Piero ha lavorato per dodici anni in una missione nel Kenya.
Quella dei Ss. Pietro e Paolo è una parrocchia che gode ottima salute: molte perdono fedeli, ma qui si affacciano spesso volti nuovi.


da La Stampa (15/06/2012)

3 Commenti. Nuovo commento

  • Mi dispiace che se ne va, io non l’ho conosciuto, ma seguo tutte le cose che ha fatto per il quartiere San Salvario, speriamo che almeno subentri qualcuno che ha le stesse idee di Don Gallo, un saluto a lui e a tutti voi
    Lalla

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  • Spiace anche a me sebbene non l’abbia mai conosciuto personalmente ma ricordo più di una sua intervista in tempi forse più difficili per la vita del quartiere e l’opera di integrazione. Sì una bella persona

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  • E’ stato l’uomo giusto nel momento (mica tanto) giusto. E poi le sue parole, il suo tatto, la sua disponibilità con tutti, abbiamo avuto la fortuna di averlo tra noi per tutto questo tempo…di sicuro non lo dimenticheremo facilmente.

    Grazie Don Gallo!

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