Si comincia questa sera, lunedì 29 giugno, con la presentazione del libro di Ayelet Tsabari “Il posto migliore del mondo” nella sua unica data torinese. Sempre, come non dimenticarlo, nella cosmopolita libreria Trebisonda. Martedì invece l’appuntamento si sposta alla biblioteca Ginzburg – Lombroso 16 per la presentazione del libro di Enrico Pandiani “Più sporco della neve” edito da Rizzoli.

LIBRERIA TREBISONDA
AYELET TSABARI
IL POSTO MIGLIORE DEL MONDO

Lunedì 29 giugno alle 21, apertura straordinaria della libreria per Ayelet Tsabari, che presenta “Il posto migliore del mondo” (Nuova Editrice Berti). Interviene Donatella Sasso. Unica data torinese.
Com’è vivere al centro del conflitto, quando la tensione e la paura di morire bevendo un caffè o facendo la spesa sono parte dell’esperienza quotidiana? Ayelet Tsabari prova a raccontare l’anima tormentata e vibrante della sua terra: allunga lo sguardo su Tel Aviv, Gerusalemme, spingendosi anche oltreoceano, in un crocevia di nazionalità, religioni, esperienze. C’è la neo-convertita ebrea ortodossa che interpreta ogni cosa come un segno divino, l’adolescente alle prese col suo primo amore, la soldatessa sexy che per arrotondare falsifica i permessi medici, la viaggiatrice in anno sabbatico che non si decide a tornare. Tutti affrontano come possono le contraddizioni del posto migliore del mondo, dove gli equilibri tra culture e generazioni – saldi, logori, talvolta irrimediabilmente distrutti – sono quotidianamente messi alla prova, in un processo inarrestabile di trasformazione e perdita.
Ayelet Tsabari è nata in Israele da una famiglia di origini yemenite. Cresciuta a tel Aviv, ha prestato servizio nell’esercito israeliano e dopo aver viaggiato molto, ha scelto di stabilirsi in Canada. Giornalista freelance, ha collaborato con le più importanti testate israeliane, pubblicando saggi, racconti e poesie. Dal 2006 scrive in inglese, cimentandosi anche come regista di film e documentari, che pubblica sul suo blog
www.ayelettsabari.com. Menzionata tra i più promettenti scrittori canadesi nel 2013, ha vinto numerosi premi e insegna scrittura creativa all’Università di Toronto. The Best Place on Earth ha vinto il Sami Rohr Prize per la letteratura ebraica 2015.

BIBLIOTECA NATALIA GINZBURG – LOMBROSO 16
ENRICO PANDIANI
PIU’ SPORCO DELLA NEVE

Con l’estate la Trebisonda si sposta al fresco, sulla terrazza del Lombroso 16. Questo è il primo di 4 incontri che si concluderanno a fine luglio.

Martedì 30 giugno, alle 18:30, alla Biblioteca Natalia Ginzburg in via Lombroso 16, Enrico Pandiani presenta il suo ultimo appassionante noir “Più sporco della neve” (Rizzoli). Interviene Alessandro Perissinotto.
In mezzo alla neve e al silenzio di una notte d’inverno, un furgone bianco risale i tornanti che lo portano al confine francese con l’Italia. Parlano poco, i due passeggeri, concentrati sul carico che stanno trasportando. Poi un’esplosione violenta, una palla di fuoco in aria, il bosco che si illumina, i rottami scagliati ovunque. A cento chilometri di distanza, Zara Bosdaves indaga su un caso di scomparsa e non può immaginare la valanga di guai che sta per franarle addosso. Per dirla tutta, non ne ha mai avuti tanti come da quando ha lasciato la polizia e aperto un’agenzia di investigazioni a Torino. Ma una come lei, abituata agli schiaffi della vita, non teme le cadute e conosce mille modi per rialzarsi. Solo che adesso i problemi sembrano essere arrivati perfino nell’unico posto dove si sentiva al riparo: tra le braccia di François, il bellissimo uomo di colore che sa come proteggerla e farla stare bene. Da qualche tempo infatti lui è diverso, taciturno, misterioso, e una sera torna a casa sporco di sangue, senza fornire spiegazioni. Così Zara dovrà non soltanto dare la caccia a un mercante d’arte e alla banda di assassini che lo vogliono morto, ma anche affrontare la paura peggiore, quella di perdere il suo uomo e la certezza del loro amore. Enrico Pandiani si consacra maestro del noir con una storia che è indagine poliziesca, ricerca di una verità sepolta sotto uno strato di ghiaccio, ma soprattutto esplorazione di quel terreno scivoloso che diventa la nostra vita quando perdiamo il controllo, la fiducia si incrina e, per riprendere ciò che ci appartiene, serve tirare fuori una forza primordiale.
Enrico Pandiani (Torino, 1956) è autore di Les italiens, Troppo piombo, Lezioni di tenebra e Pessime scuse per un massacro. Con La donna di troppo ha iniziato una nuova saga dedicata a Zara Bosdaves.

Per più info: www.trebisondalibri.com

Fotografia in copertina dal sito della libreria.

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