Si sono ritrovati ieri mattina davanti alla loro scuola, l’Istituto Regina Margherita, e hanno dato vita ad una singolare protesta contro la nuova norma che prevede l’obbligo di un alcol-test per gli insegnanti. Così hanno reagito i “prof” dell’istituto Regina Margherita di via Valperga Caluso contro questa trovata dell’alcol-test, che porterà a nuovi ed ulteriori costi per lo stato e gli insegnanti, quando le scuole hanno invece bisogno di maggiori fondi per didattica e recupero degli spazi. Hanno protestato brindando con uno spumante e allestendo un vero e proprio buffet davanti all’ingresso della scuola. Il “brindisi allo spreco” ha evidenziato il paradosso di questa nuova legge, in un panorama regionale e nazionale fortemente penalizzante per la scuola pubblica e per i suoi insegnanti, costretti ad  una “ridicola e umiliante visita medica”. Inoltre l’istituto Regina Margherita soffre in particolar modo di gravi carenze e di urgenti lavori di manutenzione: solo qualche mese fa, nell’ottobre del 2013, gli studenti occuparono il palazzo della Provincia per lamentare la precaria situazione della scuola. Il giorno prima un pezzo di finestra era crollato nel cortile, fortunatamente senza colpire nessuno.  Anche la preside dell’istituto ha dato l’appoggio alla protesta: solo per il suo istituto, 140 professori, lo spreco di risorse pubblico sarà molto alto. Un conto da 4000 euro, mentre l’edificio cade letteralmente a pezzi.

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Fotografie di Francesco Del Bo, repubblica.it (17 febbraio 2014)