Quella che è una delle città più innovative d’Italia, così dicono, non ha in realtà un’ampia rete di wi-fi libero nelle sue strade e piazze centrali, anche se il progetto Free Torino WIFI sta implementando la sua dotazione (più info qui: ). E il quartiere che, tra le altre cose, è anche considerato come il quartiere dei creativi, ovvero San Salvario se ve lo siete chiesti, come è messo sul fronte wi-fi libero?

Nella variegata realtà sansalvariese ci sono vari punti di wi-fi libero. Il primo e il più importante è quello attivato anni fa nell’ambito del progetto “BandaBlu”, promosso dalla Informatic System, in piazza Saluzzo nel cuore di San Salvario. In questa piazzetta, grazie alla presenza del wi-fi libero, si ritrovano ogni giorno gruppi di giovani e di stranieri che si possono connettere alla rete internet in modo gratuito e comunicare così con tutto il mondo.

Oltre a questo singolo “hot spot”, sicuramente il più utilizzato negli spazi pubblici di San Salvario, esiste come già accennato la rete di Free Torino Wi-Fi, la rete di wi-fi libero promossa dal comune di Torino, che è presente nella biblioteca Ginzbiurg di via Lombroso 16 e nella sede della circoscrizione 8 in via Ormea 45. Il servizio però è limitato a 4 ore giornaliere o per 500Mb di traffico, accessibili tramite login con account individuale.

Nella lista delle “piazze wi-fi” dovrebbe aggiungersi l’aiuola Ginzburg (già Donatello) all’angolo fra le vie Belfiore e Morgari, con un nuovo punto wi-fi libero che sostituirà quello fornito gratuitamente per lungo tempo dalla Casa del Quartiere. Se invece state passando nella stazione di Porta Nuova trovate internet grazie all’”hotspot” della libreria Fletrinelli.

In ogni caso se sei a San Salvario è facile collegarsi a internet grazie ai numerosi locali che offrono wi-fi libero come ad esempio la tisaneria Teapot di via Silvio Pellico 18, dove si può “surfare” nel web degustando ottimi dolci e tisane. E proprio dai locali dovrebbe nascere un progetto condiviso, quello di creare la prima strada completamente free-wifi. L’associazione Viva Baretti, che riunisce i locali dell’omonima via, epicentro della movida di San Salvario, intende creare questo nuovo servizio diffuso unificando i wi-fi dei vari locali e dando vita ad un wi-fi libero per tutta la via, creando una nuova e utilissima risorsa per il quartiere. Chissà se il wi-fi sarà in funzione anche durante il giorno, quando i locali sono chiusi!

Qualcosa si sta muovendo insomma, e forse diventeremo presto il quartiere più cablato di Torino…
E voi cosa ne pensate? Qual’è la vostra esperienza a proposito? Conoscete altri punti wi-fi liberi? Dicci la tua!