Un resoconto di domenica 24 maggio che i mercatini San Salvario Emporium e Fiera del Disco, complice il bel tempo, hanno portato un po’ di vita nel quartiere. Fotografie di Flavia Aste (Flavia Aste Photography).

Domenica scorsa San Salvario ha vissuto una vivace e spensierata domenica primaverile piena di sole, musica e creatività grazie alla concomitanza di San Salvario Emporium e della Fiera del Disco, che hanno invaso piacevolmente Piazza Madama, la Casa del Quartiere, l’Aiuola Ginzburg e la terrazza estiva di Lombroso16, sede della biblioteca di quartiere intotolata a Natalia Ginzburg. In occasione della classica Fiera del Disco di Piazza Madama, l’ottava edizione del mercatino creativo di San Salvario Emporium ha trovato ospitalità tra il cortile della Casa del Quartiere e la verde Aiula Giunzburg, creando un’allegra atmosfera di festa.

Il cambio di location non ha certo intimorito gli organizzatori che hanno potuto ricreare in questo piccolo quadro pittoresco, tra i tigli dell’aiuola e gli antichi bagni liberty, la dimensione rilassata e disinvolta di Emporium, grazie anche alla sempre ospitale e conviviale atmosfera della Casa del Quartiere, vera e propria “casa” degli abitanti di San Salvario.

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La vocazione di Emporium è quella di promuovere la creatività e il design artigianale, fatto di piccole e spesso piccolissime realtà locali e giovani, estranee alla produzione e alla distribuzione di largo consumo, offrendo loro uno spazio dove presentare le proprie creazioni originali e farsi conoscere in maniera informale e diretta al pubblico. Emporium porta così a Torino la formula del mercatino dei creativi già da tempo appuntamento domenicale fisso in molte capitali europee. Tra le bancarelle di questa edizione, leggermente ridimensionata, spiccavano in particolare numerosi stand di abbigliamento, tra le proposte: abiti fatti a mano, stoffe riutilizzate, creazioni di giovani designer, t-shirts originali, vestiti per bambini e vintage anni ’90. Presenti anche tanti accessori, in particolare, molte e particolari proposte di bigiotteria create con i materiali e le tecniche più disparate, ma anche borse cucite o stampate a mano. Degne di nota anche le proposte per l’arredamento, dal modernariato anni ’60, alle ceramiche artigianali e le creazioni in legno.

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Il merito del mercatino è quello di non imporre uno spirito di consumismo e ansia dell’acquisto, ma piuttosto di essere occasione di scambio, che permette di incontrare chi con molta passione si dedica alla creazione artigianale e riscoprire nello stesso tempo con calma la curiosità per come sono fatti gli oggetti di cui ci circondiamo, diventando così anche fonte d’ispirazione. Domenica l’Aiuola Ginzburg e la Casa del Quartiere si sono riempiti di creativi, abitanti del quartiere, giovani, amici, curiosi, fannulloni e immancabili mondani, tutti felicemente a zonzo tra le bancherelle, allietati dalla musica live dei musicisti della Busker zone e poi seduti a chiacchierare nel cortile della Casa del Quartiere. Anche i bambini non si sono certo annoiati, letteralmente sbalorditi dai mille pelouches del banchetto dei giovani medici, i quali in maniera giocosa hanno cercato così di fargli passare la paura per la figura del dottore.

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Nel frattempo, in Piazza Madama, dalle 9h alle 19h, andava in scena l’immancabile Fiera del Disco appuntamento fisso degli appassionati di musica e soprattutto del vinile, occasione unica per scovare qualche perla rara.

La ricca domenica di San Salvario non si è però limitata a tutto questo: dopo il mercatino infatti, alle ore 19.00 si è svolto sulla terrazza estiva di Lombroso16, l’atteso concerto di MICAH P. HINSON, apprezzato cantautore americano, live organizzato da Emporium in collaborazione con l’Astoria.

Insomma questa domenica San Salvario non si è certo annoiata!

Testo di Angelica Lala
Fotografie di Flavia Aste (Flavia Aste Photography)

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