“L’arte deve essere parte della vita quotidiana, altrimenti non vale la pena parlarne”

È dalla riflessione nata dalle parole del video artist statunitense Bill Viola che prende vita il concetto di Internonove, home gallery che aprirà i battenti nel cuore di San Salvario il prossimo 20 febbraio.

I due ideatori, Loris Ferrari e Sofia Garzotto, hanno dato vita al progetto Internonove con lo scopo di unire la loro passione per le forme artistiche alla praticità di un’abitazione. In un periodo in cui si ha molta difficoltà nell’affittare spazi per le mostre, loro hanno deciso di spostare l’arte dagli asettici ed elitari ambienti delle gallerie in una casa.

La realtà della home gallery è già avviata a New York, Londra e Berlino, dove riscuote notevole successo grazie alla possibilità di rendere l’ambiente domestico e le opere d’arte inserite al suo interno come una sorta di continuum tra la quotidianità dell’abitazione, con i suoi arredamenti, e le opere che si fondono in modo armonioso e giocoso con l’ambiente.
Inoltre in questa maniera viene meno, o meglio, si abbatte la barriera che esiste nei luoghi “ufficiali” dell’arte per creare, in questo modo, un ambiente più intimo, in cui si abbia la concreta possibilità di interazione tra artista, gallerista e fruitori.
Un valore aggiunto dell’ idea di arte è quello di una maggiore indipendenza, che si riflette nella libertà di scelta curatoriale degli artisti che saranno via via ospiti della home gallery. Una scelta che diventa così influenzata dai gusti estetici più che dal ritorno economico, in un’ottica di condivisione che possa essere alla portata di tutti.

Primi artisti ospiti dell’inaugurazione saranno gli iDipsyDiverz, coppia di street artist torinesi che dal 2011 realizzano opere unite dal leitmotiv del nosignal e immagini dal sentore nostalgico degli anni ‘50 realizzate attraverso diverse tecniche e materiali.
Il progetto dei due artisti nasce come un gioco con il quale potersi svagare, gioco che però ha voglia di dare un significato di fondo, ma non imponendosi con impeto, semmai adagiandosi nella mente di chi sta ammirando l’opera, una sorta di straniamento del quale però non si ha che una leggera percezione, come un sostrato.

Proprio grazie all’idea d’indipendenza di Internonove, la coppia esporrà per la prima volta tutti i propri lavori, in quanto non essendoci esigenze da soddisfare, se non quella la pura arte, gli iDispyDiverz hanno avuto la possibilità di sondare ed esplorare nuove forme artistiche, che per l’occasione hanno fatto un’incursione nella video arte. Questa esperienza serve al duo anche per avere conferma di alcune scelte operate nel percorso artistico e per valutare la loro crescita nel corso dei quattro anni di attività.

di Stefano Cutrì

Per info e contatti: info.internonove@gmail.com