Ieri notte una retata ha portato all’arresto di sei spacciatori

Una retata in grande stile, con agenti anti-droga e unità cinofile, è stata portata a termine nell’area sud di San Salvario, dietro corso Dante e più precisamente ai Giardini Parri. Qualche giorno fa infatti era uscito un articolo su un quotidiano locale che palesava la presenza costante di spacciatori in questo angolo del quartiere. E come d’abitudine un’operazione anti-spaccio ha seguito la notizia. L’area dei Giardini Parri, nonostante alcuni tentativi di riqualificazione, è ancora al centro dello spaccio e della prostituzione. Il blitz di ieri sera, dopo un lungo monitoraggio con telecamere e appostamenti, ha portato ad individuare le modalità in uso per lo spaccio in quest’area. Gli spacciatori, prevalentemente africani, smerciavano dosi di cocaina ai clienti, prevalentemente italiani, nell’area del parcheggio frontistante il circolo Garibaldi e l’Asilo Notturno. La droga a sua volta era nascosta nei giardini dell’asilo e della piscina che affiancano l’area verde Parri. Quando era necessario rifornirsi di dosi più consistenti gli spacciatori scavalcavano la recinzione di asilo e piscina e andavano a recuperare la droga. L’intera operazione è stata filmata dalla Polizia di Stato. Sei spacciatori arrestati, sessanta clienti identificati e una cinquantina le auto fermate. Infatti solitamente i clienti si accostano in auto vicino agli spacciatori o arrivano a piedi.

Negli ultimi anni le modalità di spaccio a San Salvario sono lievemente cambiate. Una volta i nordafricani, prevalentemente maghrebini, controllavano quasi completamente lo spaccio di droga. Oggi invece una fetta di mercato, soprattuto legata alla cocaina, è gestita da africani, di provenienza nigeriana, senegalese o di altre aree dell’Africa centrale. Spesso queste persone sono appena arrivate in Italia e non parlano l’italiano, ma vengono subito piazzate agli angoli delle strade dai capi dello smercio. Un modo per evitare l’intervento della polizia è che gli spacciatori si muovano di continuo per le strade del quartiere, anche se alcuni punti fissi di spaccio rimangono come i sopracitati Giardini Parri e, di notte, l’area dell’Aiuola Donatello. In alcune aree il quartiere sembra un vero e proprio take-away della droga, col cliente che acquista le dosi comodamente dal finestrino della propria auto.

La retata bloccherà per qualche giorno il traffico, ma probabilmente a breve tornerà tutto come prima.

Qui alcune immagini della retata:

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Fotografie da poliziadistato.it[/fusion_builder_column][/fusion_builder_row][/fusion_builder_container]

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