Sabato 14 marzo 2015 si è svolto il corteo di protesta contro la minaccia di sgombero dell’Ex-MOI, il centro autogestito dai rifugiati di Torino situato nel quartiere Lingotto.

Da Piazzale Carlo Felice (di fronte a Porta Nuova) a Porta Palazzo: questo era il percorso previsto. Passando ovviamente per le vie del centro, i punti di sosta sono stati fondamentalmente due: il Palazzo della Regione in Piazza Castello e il Municipio.

In prima fila troviamo, oltre che ai numerosi partecipanti, i rifugiati stessi, con i loro striscioni ed i loro appelli che vengono costantemente urlati al microfono.

L’atmosfera è stata pacifica: sia da parte dei manifestanti che da parte delle forze dell’ordine non c’è stata alcun intenzione di creare scompiglio.

Qui di seguito alcune foto del corteo scattate da Flavia Aste (Ph: Flavia Aste Photography):

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L’assenza di una politica seria di gestione e accoglienza di rifugiati e profughi a livello nazionale e locale ha da anni portato all’esasperazione centinaia di persone provenienti da paesi in guerra con situazione di disordine sociale e religioso, molti di loro rientravano nelle misure adottate per l’emergenza Nord Africa del 2011. Queste persone per anni hanno dovuto arrangiarsi, talvolta accampandosi nei giardini pubblici, dormendo all’addiaccio o in case sovraffollate.

Il 30 marzo 2013 un gruppo di loro occupa due palazzine del Villaggio Olimpico, ex MOI – Mercati Ortofrutticoli Italiani o Mercati Generali, costruite nel 2006 e in abbandono da 7 anni. Subito dopo nell’ex MOI nasce anche una scuola con corsi di italiano.

Oggi il centro autogestito è a rischio sgombero e la procura ha avviato una procedura di sequestro. Non si sa nulla del destino delle quasi 700 persone che qui hanno trovato finalmente casa.

A proposito questo venerdì 20 marzo alle ore 21 presso la Casa del Quartiere, via Morgari 14, Torino si terrà l’incontro “Le persone prima dell frontiere.  Rifugiati e migranti. Dal rapporto 2014-15 di Amnesty International alla nostra realtà” con interventi di Amnesty International, ass. Mosaico, volontari Ex-Moi, rifugiati CdQ San Salvario.

 

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Crediti Fotografie: Flavia Aste Photograhy

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